Il significato di risparmio della sofferenza

Ci affida il Salvatore Gesù Cristo: "Nel mondo avete angoscia: ma rallegratevi! Ho vinto il mondo" (Gv 16,33), dimostrando che questa vita materiale e temporale non è solo un viaggio o un luogo di riposo, ma un viaggio su un mare scosso da onde frantumate e pericolose. La vita stessa è una lotta, perché nei momenti in cui i peccati sembrano aggravarsi, non è facile lottare contro di essi per vivere una vita pura, bella ed elevata, raggiungendo le virtù cristiane. È doloroso, ma è anche vero che si impara di più dalle prove che dalla bontà e dalle passioni che dalle soddisfazioni. Rispetto ai momenti di gioia, profondamente e misteriosamente, scopriamo Dio solo quando siamo sul letto di morte e tra lacrime e sospiri. In questo libro ho cercato di rispondere ad alcune domande che ostacolano l'animo umano: "Come possiamo essere liberati dalla sofferenza? Perché i santi e i virtuosi soffrono? Qual è lo scopo della "sofferenza involontaria"?

Fr. Ioan C. Te-u (PhD) is a professor of Christian Spirituality at the Faculty of Orthodox Theology, Alexandru Ioan Cuza University, Iäi, Romania. During his academic activity, he gave approximately 300 lectures, published more than 250 studies and articles and wrote 20 volumes on Christian Theology.